I consigli di coltivazione
ESPOSIZIONE
Il cece esige esposizione in pieno sole.
TEMPERATURA
Le temperature tra 18-26°, sono l’ideale per lo sviluppo del cece, che è pianta che ama il clima mite ma non teme troppo le temperature fresche.
TERRENO
Il cece si adatta facilmente a tutti i tipi di terreno ma preferisce quelli profondi, poveri, leggeri e ben drenati. Non tollera i ristagni. Gradisce pH tra 6-8. È consigliabile attendere 5 anni prima di trapiantare i ceci dove sono stati coltivati altri legumi in precedenza.
TRAPIANTO
Distanze: il sesto consigliato per il cece è di 10 cm sulle file e 50 cm tra le file.
Epoca: il cece si può mettere a dimora tra marzo e maggio.
CONCIMAZIONE
Il cece non richiede concimazioni importanti, è sufficiente l’apporto di un fertilizzante NPK ricco in fosforo (es. N:P:K 1:3:2), al trapianto.
IRRIGAZIONE
Il cece è una pianta molto resistente alla siccità, che patisce i ristagni. Gradisce alcune irrigazioni dopo il trapianto, fino all’attecchimento, attendendo sempre l’asciugatura della superficie del suolo. Poi bagnature molto diradate.
CURE COLTURALI
Sarchiatura: la sarchiatura periodica tra le file è un intervento superficiale da effettuare con la zappa per eliminare le malerbe e arieggiare il terreno. L’operazione si effettua ogni 15-20 giorni e si sospende quando le piante sono ben sviluppate.
Rincalzatura: è utile per dare maggiore equilibrio alle piante, in particolare negli orti più battuti dal vento.
RACCOLTA
La raccolta dei ceci si effettua tra giugno e luglio, quando i baccelli prima ingialliscono e poi seccano.