I consigli di coltivazione
ESPOSIZIONE
Il ravanello gradisce l’esposizione in pieno sole per almeno 6 ore al giorno, adattandosi alla mezz’ombra nelle ore più calde dalla tarda primavera in avanti.
TEMPERATURA
Il ravanello cresce al meglio tra i 10-18°, ma tollera senza difficoltà temperature tra 5-25°. Oltre i 25° la velocità di accrescimento aumenta notevolmente. Con temperature vicino agli 0° va protetto con tnt bianco.
TERRENO
Il ravanello si adatta a tutti i tipi di terreno ma preferisce quelli sabbiosi, fertili, freschi e ricchi di sostanza organica, ben drenati. Gradisce pH preferibilmente tra 6-7. I 20 cm di terreno più superficiali devono essere sminuzzati molto finemente prima del trapianto. È consigliabile attendere 2 anni prima di trapiantare ravanelli dove sono state coltivate in precedenza altre crucifere.
TRAPIANTO
Distanze: il sesto consigliato è di 3 cm sulle file e 15 cm tra le file.
Epoca: il periodo ideale per il trapianto del ravanello va da febbraio (protetto) a maggio.
CONCIMAZIONE
Il ravanello richiede apporti nutrizionali minimi. L’apporto di compost o borlanda 2 settimane prima del trapianto, solitamente sono più che sufficienti per soddisfare le sue esigenze.
IRRIGAZIONE
Il ravanello richiede irrigazioni frequenti, con quantità modeste, che permettano al suolo di essere sempre umido, ma senza ristagni. La carenza di acqua può favorire una leggera piccantezza delle radici.
CURE COLTURALI
La rapidità del ciclo del ravanello lo rende poco esigente per quanto riguarda le cure in coltivazione.
Protezione dal freddo: nei trapianti molto precoci il ravanello si giova della protezione con tnt o nylon.
Raccolta: la raccolta del ravanello può avvenire tra i 5 e i 20 gg dalla messa a dimora a seconda del periodo di trapianto e delle temperature esterne. Quando il diametro dei ravanelli è di 2-3 cm conviene raccogliere senza attendere troppo: così manterranno la qualità, e si eviterà la salita a fiore e la spugnosità della radice.